Istituto di Formazione Professionale in Ambito Scientifico
Taping per l’Impingement della Spalla
Il taping si rivela un utile strumento nella gestione dell’impingement di spalla, condizione che vede l’intrappolamento dei tendini della cuffia dei rotatori o della borsa subacromiale tra le ossa.
Impingement di Spalla
Molto comunemente nella pratica sportiva e lavorativa in cui si tende a utilizzare in maniera ripetitiva il braccio in elevazione oltre i 90°, ci si imbatte in una patologia dolorosa cronica della spalla definita “impingement” o “sindrome da conflitto”. A causa di questo conflitto viene a determinarsi una sofferenza del tendine del muscolo sovraspinoso che per raggiungere la sua inserzione distale sulla grande tuberosità omerale è costretto a passare in uno spazio che potremmo definire come un “tunnel” o una “volta”, delimitato superiormente e posteriormente dall’acromion, dal legamento coraco-acromiale e dall’articolazione acromioclavicolare. Il restringimento di questo spazio è la causa principale della sindrome da conflitto.
Quando il braccio è in posizione neutra, lo spazio in cui scorre il tendine del sopraspinoso è fisiologico, se avviene una rotazione interna, una anteposizione, una elevazione di spalla questo spazio tenderà a ridursi. Inoltre se la spalla è sollecitata a lavorare in abduzione del braccio a 90°, lo spazio si riduce ulteriormente in quanto proprio a questi gradi di abduzione di spalla, l’articolazione scapolo-omerale è bloccata dal contatto della sporgenza del trochite (o grande tuberosità omerale) sul bordo superiore della glenoide. Questo si accentua ancor di più se in questa posizione vengono eseguiti dei movimenti di rotazione interna. Normalmente la tendenza alla risalita della testa omerale per azione del muscolo deltoide è contrastata dalla cuffia dei rotatori e dal tendine del sovraspinoso. Se vi è una lesione anche parziale di questo, traumatica o da conflitto, l’azione stabilizzante viene compromessa ed il tendine del sovraspinoso viene a trovarsi compresso tra la testa omerale e la volta acromiale, ancor più di prima, aumentando il conflitto e la seguente degenerazione.
Per ridurre questo contatto, durante il movimento di abduzione del braccio oltre i 90°, si attua una rotazione esterna fisiologica, in quanto spostando il trochite indietro, si ritarda questo blocco meccanico. Spesso questa extrarotazione non avviene fisiologicamente in quanto la spalla si trova in un assetto posturale errato a causa di una ipercifosi dorsale, il movimento richiesto prevede una intrarotazione di spalla o i muscoli intrarotatori, più forti dei loro antagonisti, tendono a mantenere in posizione errata la spalla. Movimenti ripetitivi in abduzione oltre i 90° e anteposizione, o intrarotazione, portano ad un usura meccanica del tendine, soprattutto se eseguiti contro resistenza con notevole impegno di forza e velocità. In definitiva, in seguito ad uno scorretto o eccessivo utilizzo del braccio oltre i 90° come in alcune attività lavorative o sport quali il tennis, la pallavolo, la pallanuoto, si viene a creare una eccessiva usura del tendine del sovraspinoso con aumento della compressione e dolore.
Taping Elastico® per la Spalla
Taping Elastico® può aiutare a ridurre la sintomatologia dolorosa, che spesso si avverte lungo il decorso del muscolo sovraspinoso, sul margine antero-inferiore dell’acromion e lungo il tendine del capo lungo del bicipite. Quindi in definitiva come possiamo aiutare un soggetto che presenta tale disturbo? Abbiamo appena descritto quali posizioni della testa omerale riducono lo spazio subacromiale, e detto che l’azione deficitaria della cuffia dei rotatori ed in particolare del tendine del sovraspinoso favoriscono la risalita della testa omerale nella glenoide in quanto si favorisce l’azione del deltoide. Partendo da questi presupposti e analizzando la posizione (assetto posturale) della testa dell’omero rispetto all’articolazione scapolo-omerale possiamo utilizzare il Taping Elastico® con azione decompressiva sul muscolo deltoide come azione principale per ridurre la risalita della testa omerale; se invece ci accorgiamo che il conflitto è causato principalmente dall’anteposizione di spalla, utilizzeremo il nastro con azione stabilizzante andando ad elicitare la muscolatura adduttoria delle scapole. Nel caso in cui invece l’atteggiamento di spalla sia in intrarotazione e anteposizione per un aumento della cifosi dorsale, si utilizzerà il nastro sempre in forma stabilizzante andando a supportare la muscolatura paravertebrale e scapolare.
Quindi, sia che il conflitto derivi da una lesione articolare, sia che esso derivi da un cattivo assetto posturale, possiamo affermare che il Taping Elastico® è un ottimo supporto nella riduzione della sintomatologia dolorosa di spalla nella sindrome da conflitto subacromiale per la riduzione dello stato infiammatorio grazie alla riduzione meccanica del conflitto articolare dovuta ad un riassetto delle corrette tensioni muscolari.
Articolo a cura del Dr. Alberto Falcone Trainer ATS.
Fisioterapista, Dottore in Scienze Motorie
Bibliografia
- J.A. Kapandji, “Fisiologia Articolare, arto superiore”, Monduzzi Editore.
- Pirola V., “Cinesiologia, il movimento umano applicato alla rieducazione e alle attività sportive”. Edi-Ermes anno 2012.
- Margiacchi G., “Taping Elastico, principi e manuale applicativo”. Giacomo Catalani Editore anno 2012.