Taping Elastico® nella Sindrome da conflitto Sub-Acromiale

Cause, Sintomi e Trattamento della Sindrome da conflitto Sub-Acromiale mediante l’utilizzo del Taping Elastico®.

26 novembre 2013

Il seguente articolo presenta il metodo Taping Elastico applicato in caso di Sindrome Sub-Acromiale.

 

Cos’è la sindrome da conflitto sub-acromiale?

La sindrome da conflitto subacromiale, nota anche come impingement subacromiale, è una condizione caratterizzata dalla compressione e dall’irritazione dei tessuti molli (come tendini e borsa sinoviale) situati sotto l’acromion, che è una parte dell’omero (osso del braccio) che si trova nella spalla. Questa condizione è una delle cause più comuni di dolore alla spalla.

 

Cause della sindrome da conflitto sub-acromiale

La sindrome da conflitto subacromiale può essere causata da diversi fattori, tra cui:

• Spazio limitato sotto l’acromion: La struttura anatomica della spalla può creare uno spazio ristretto sotto l’acromion, dove i tessuti molli possono essere compressi durante il movimento del braccio.
• Debolezza muscolare o squilibri muscolari: Debolezza dei muscoli della cuffia dei rotatori, che sono i muscoli che stabilizzano la spalla, o squilibri muscolari intorno alla spalla possono influenzare la biomeccanica dell’articolazione e contribuire al conflitto subacromiale.
• Sovraccarico o uso eccessivo: Attività ripetitive che coinvolgono movimenti del braccio sopra la testa, come il lancio nel baseball o il sollevamento pesi, possono aumentare il rischio di irritazione e infiammazione dei tessuti molli sotto l’acromion.
• Traumi o lesioni precedenti: Lesioni acute o croniche della spalla, come distorsioni o lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori, possono predisporre alla sindrome da conflitto subacromiale.

 

Sintomi della sindrome

I sintomi della sindrome da conflitto subacromiale possono includere:

• Dolore nella parte superiore e anteriore della spalla, che può irradiarsi verso il braccio.
• Dolore durante il movimento del braccio, soprattutto sopra la testa.
• Dolore o disagio durante il riposo, specialmente di notte.
• Limitazione del movimento della spalla, specialmente nell’abduzione (sollevamento del braccio lateralmente).

 

 

Quali sono i possibili trattamenti per la sindrome da conflitto sub-acromiale?

Il trattamento della sindrome da conflitto subacromiale dipende dalla gravità dei sintomi e può includere:

• Terapia fisica per migliorare la forza e la flessibilità muscolare intorno alla spalla.
• Modifiche dell’attività o del carico per ridurre lo stress sulla spalla.
• Utilizzo di farmaci antinfiammatori o iniezioni di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione e il dolore.
• In alcuni casi, intervento chirurgico per alleviare la compressione dei tessuti molli sotto l’acromion.

 

Dolori di spalla e Taping Elastico®

Le dolenzie della spalla che possiamo gestire con il metodo Taping Elastico® possono essere divise in due grandi categorie:

1. le algie muscolari che accompagnano una più importante anomalia della spalla;
2. le algie muscolari da over-use.

 

Nella prima categoria (algie muscolari che accompagnano una più importante anomalia della spalla) il deltoide, per diversi motivi, sviluppa una forza sproporzionata rispetto alla cuffia dei rotatori che ha il compito di centrare la testa omerale nella cavità glenoidea. Questo comporta, durante l’abduzione, una massiva risalita del capo osseo omerale verso il tetto acromiale (conflitto sub-acromiale). La riduzione di questo spazio fa si che durante l’abduzione del braccio si crei un attrito tra le strutture tendinee e bursali situate in questa regione. In particolare, sul tendine del sovraspinato che è la struttura anatomica più vicina all’acromion, si crea una sofferenza del tendine stesso (impigement sub-acromiale). Questo attrito renderà ancor più difficoltosa l’abduzione e il deltoide dovrà sviluppare ulteriore forza per continuare il movimento. Nasce così un circolo vizioso disfunzionale. In tale condizione è utile effettuare un bendaggio decompressivo sul muscolo deltoide per diminuirne la tensione e recuperare importanti millimetri nello spazio sub-acromiale. Inoltre è importante effettuare esercizi di rinforzo della cuffia dei rotatori durante le quali si potranno utilizzare dei bendaggi stabilizzanti per aumentarne la capacità contrattile.

 

La seconda categoria (algie muscolari da overuse) rappresenta tutte quelle condizioni in cui la muscolatura, o le strutture tendinee provocano dolore per attività ripetute, ma in condizione di normale mobilità dell’articolazione gleno-omerale. In questo caso sarà utile applicare un bendaggio stabilizzante durante l’attività per diminuire lo stress meccanico sul muscolo in questione. Dopo l’attività è utile realizzare un bendaggio decompressivo per favorire il ripristino della fisiologia muscolare.

 

Bibliografia

• Giacomo Margiacchi. “Taping Elastico”. Casa Editrice: Giacomo Catalani Editore. 2012. p 68-69.

 

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